Malattia parodontale: tutto quello che devi sapere

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Chi riguarda la malattia parodontale e quali sono i sintomi?

La malattia parodontale, chiamata anche parodontite, colpisce prevalentemente le persone tra i 35 e i 75 anni, ma può manifestarsi in ogni fascia d’età.

La malattia parodontale è la patologia più diffusa in Italia e nel mondo e, se non trattata, può portare alla perdita dei denti. Si tratta di una malattia di origine batterica che attacca le gengive e i tessuti di sostegno dei denti.

I sintomi più comuni sono il sanguinamento delle gengive, gonfiore, alitosi e mobilità dentale, ma spesso dà pochi sintomi ed è raramente diagnosticata in fase iniziale.
Questa condizione insidiosa coinvolge il 60% della popolazione tra i 35 e i 75 anni, ma solo il 17% dei casi viene diagnosticato precocemente.

Che cos’è la malattia parodontale?

La malattia parodontale è definibile come una “malattia sociale“, data la sua larga diffusione, la scarsa consapevolezza e le gravi patologie correlate.
È un’infezione cronica dei tessuti che circondano e sostengono i denti, causata dall’accumulo di placca batterica e tartaro.

Se non trattata, l’infiammazione gengivale (gengivite) può progredire in parodontite, danneggiando irreversibilmente i tessuti e l’osso alveolare, cioè la porzione di osso all’interno della quale si inseriscono i denti e che, insieme alla gengiva, li sostiene.

Non solo la parodontite può portare alla perdita dei denti, ma è inoltre coinvolta nell’originare molte altre patologie, come il diabete, le malattie cardiovascolari e neurodegenerative, e in alcuni casi anche alcuni tipi di tumori.
È stato dimostrato che le forme avanzate di parodontite aumentano del 30% il rischio di diabete e possono aggravare le malattie del cuore e il declino cognitivo.

Come si cura la malattia parodontale?

La malattia parodontale si può prevenire e si può curare grazie a diagnosi precoci e trattamenti efficaci.

Nel nostro studio dentistico a Torino, quartiere San Salvario, eseguiamo il sondaggio parodontale, un controllo non invasivo e indolore che consente di rilevare eventuali segni di malattia.

I trattamenti includono la detartrasi, ossia l’igiene dentale, volgarmente detta pulizia dei denti, per rimuovere placca e tartaro. Oggi, grazie a un innovativo protocollo è possibile rimuovere il biofilm batterico dalle superfici dentali e la placca batterica in maniera atraumatica e quasi sempre indolore utilizzando polveri a bassa abrasività, in pratica uno spray di polveri e acqua tiepida.
Questo percorso terapeutico non solo elimina i batteri responsabili della parodontite, ma educa il paziente a mantenere una corretta igiene orale quotidiana, fondamentale per prevenire future ricadute.

In casi selezionati, infine, si può ricorrere alla terapia laser assistita per aiutare la guarigione dei tessuti e ridurre il rischio di complicazioni.

Curare la parodontite a Torino, quartiere San Salvario.

Se noti sintomi come gengive che sanguinano, alito cattivo persistente o denti che si muovono, è importante non trascurare questi segnali.
Solo 2 persone su 10 hanno coscienza di questo stato patologico, ma intervenire in tempo può fare una grande differenza.

Prenota un appuntamento presso il nostro studio dentistico a Torino, nel quartiere San Salvario, dove potremo prenderci cura della tua salute orale con i trattamenti più avanzati e sicuri.

Non aspettare che la situazione peggiori: la prevenzione è la chiave per mantenere un sorriso sano e splendente!